elemento terra Muladhara Chakra

La terra è l'elemento di tutta la natura vista nei suoi 3 regni, animale, vegetale e minerale.

È l'elemento più grossolano e materiale, quello meno spirituale, infatti quando ci sentiamo molto attratti dalla materia perdiamo un po' di vista la spiritualità, ma è anche l'elemento con cui abbiamo più confidenza, di cui ci serviamo per vivere, la terra è il nostro sostegno, la terra è Nostra Madre.

Fino dall'antichità la terra è stata considerata la Madre Divina, contrapposta al cielo, principio maschile pronto a fecondare la terra.

Ed è in questa immagine che ritroviamo la spiritualità della terra come mezzo per equilibrare la presenza degli elementi più sottili.

È mio parere molto personale che si può vivere un'intensa spiritualità anche a livello materiale e terreno.

Pensiamo per esempio a Madre Teresa ha vissuto la presenza del Divino, nella malattia e nella morte del corpo, o i Martiri che hanno fatto dei loro corpi martoriati il mezzo per arrivare direttamente a Dio.

Credo che amando e rispettando la terra in ogni suo aspetto: animali, piante, minerali possiamo veramente elevare la nostra spiritualità!

 

 

QUALITA' DELLA TERRA

Terra è tutto ciò che presenta resistenza, è materia allo stato solido, densificata; terra come materia primordiale da cui parte l'evoluzione.

Nella terra affondiamo le radici, nella terra piantiamo i semi, nella terra cerchiamo rifugio.

La terra è : solida, compatta, forte, immobile, equilibrata, dura.

Sono queste le caratteristiche che possiamo cercare e far crescere dentro di noi lavorando con le posizioni che si ispirano a questo elemento.

 

 

LO YOGA E L'ELEMENTO TERRA

A livello energetico l'elemento terra risiede in Muladhara Chakra.

L'olfatto è il senso, dedicato alla percezione di questo elemento e il naso il suo organo.

Il Pranayama e la purificazione delle vie olfattive Jala Neti sono le tecniche yogiche che ci aiutano a sviluppare meglio il senso dell'olfatto e percepire intensamente l'elemento terra.

L'attenzione consapevole ad ogni parte del corpo durante la pratica, ci avvicina e ci connette all'elemento terra, infatti i muscoli, le ossa, i nervi, la pelle le unghie i capelli tutto ciò che è materia ha origine in questo elemento.

Vi sono Asana che agiscono prevalentemente su muladhara chakra e quindi ci portano ad una maggiore consapevolezza della terra e delle sue qualità, asana che prendono nome forma e struttura direttamente da figure che rappresentano la terra stessa.

 

ASANA

Posizioni in piedi come montagna, albero, guerriero..... ecc sono posizioni che lavorano sulla stabilità, sui piedi, le caviglie, i muscoli delle gambe, posizioni che rinforzano, correggono la postura, rendono il corpo forte, stabile, solido, ben radicato a terra.

Le posizioni sedute con la base della colonna vertebrale ben appoggiata a terra:

sukasana, siddhasana, padmasana (tutte le posizioni a gambe incrociate), sono posizioni che aiutano a trovare calma, stabilità, immobilità anche al livello mentale.

Le posizioni di apertura delle anche lavorando sulla base della colonna vertebrale e su Muladhara chakra, hanno anch'esse una stretta connessione con le qualità della terra.

Muladhara deriva dalla parola sanscrita MULA = radice e ADHARA = supporto, fondamento.

Il nome di questo chakra esprime al meglio la sua funzione, che è quella di sorreggere, di mantenere, di supportare la persona fisicamente, energeticamente, spiritualmente, lo stesso tipo di supporto che abbiamo riscontrato nell'elemento terra.

 

PRATICA CON ME LA SEQUENZA DEDICATA ALL'ELEMENTO TERRA:

 

 

https://www.youtube.com/watch?v=3q82_0DLPqk&t=4s

 

PRANAYAMA e KRYA

Il respiro ha un ruolo fondamentale nella ricerca di stabilità, di immobilità, di forza interiore.

Inoltre come abbiamo notato all'inizio di questo argomento l'olfatto, è il senso che rappresenta l'elemento terra, il naso e i suoi canali sono gli organi interessati.

Per mantenere sano questo senso e i suoi organi bisogna prima di tutto imparare a mantenere pulita questa zona.

La tecnica dello hata yoga per effettuare la corretta pulizia si chiama Jala Neti ed è un krya (azione)

Jala Neti è una pratica che libera e pulisce i seni paranasali rendendo la respirazione più semplice e attivando le vie olfattive ed è indicata prima di qualunque pranayama.

 

 

 

                                       "Se i nostri canali della percezione

                                            fossero completamente aperti

                                            ogni cosa ci apparirebbe come realmente è:

                                            Infinita"

                                                 (William Blake)

Un esercizio di respirazione che ci aiuta a concentrarci sulla base della colonna vertebrale (muladara chakra) e sulla nostra connessione con la terra è questo:

 

. sedete in posizione comoda a gambe incrociate o sui talloni

. chiudete gli occhi e rilassate i muscoli del corpo e del viso mantenendo eretta la colonna vertebrale

. fate qualche respiro profondo per entrare in connessione con il vostro respiro naturale

osservatelo per qualche istante senza intervenire, come se osservaste qualcun altro respirare

. ora iniziate a controllare il vostro respiro e immaginate di vederlo salire e scendere lungo la colonna vertebrale, come la colonnina di mercurio in un termometro

. concentratevi sulla base della colonna e dopo un poco iniziate a contrarre e rilassare lo sfintere anale a ritmo del respiro

. quando espiro chiudo e quando inspiro apro

questo esercizio dona calma, e radicamento interiore.

 

ESOTERISMO

I principali elementi esoterici della terra sono: la caverna, la valle, la montagne, la foresta, gli alberi e i rami.

La caverna accede alle viscere della terra ed è quindi un passaggio per l’oltremondo. Le caverne sono solitamente buie, scure, pericolose, a contatto con le zone telluriche, dove non arriva la luce del sole. La caverna è usata nei riti iniziatici di passaggio, dall’oscurità alla luce, dall’ignoranza alla conoscenza.

L’immagine della valle richiama l’utero della terra, ricettacolo delle forze celesti.

È un luogo di fecondità e di trasformazione.

La montagna è la manifestazione dell’immobilità e dell’immutabilità è un luogo che favorisce la calma e al contemplazione. Mitologicamente è un luogo sacro, dimora degli dei.E' la rappresentazione simbolica dell'ascesa spirituale.

La foresta è il luogo sacro e iniziatico per eccellenza, è li che ci si apparta per un periodo di prova e di ritiro in attesa di superare le avversità e iniziare un nuovo ciclo vitale. Quindi la foresta rappresenta in modo allegorico l’accesso alla conoscenza, alla verità e ai misteri, che rendono l’iniziato partecipe di una saggezza durevole nel tempo.

L’albero incarna i tre strati costituenti l’universo: il Mondo di Sotto con le radici che sprofondano nella terra; il Mondo di Mezzo il cui tronco rappresenta il piano di superficie; il Mondo di Sopra quello degli dei con i rami che si tendono verso i cieli.

L’albero assume in sé i concetti di saggezza, sacralità e potenza divina, oltre che mezzo di trasporto attraverso gli stati dell’essere e del cosmo. Spesso nei miti nordici, il guerriero o l’eroe vengono paragonati ad un albero, a simboleggiare la nobiltà dell’essere. I rami nutriti dalla linfa che sale dalle radici, con i suoi frutti, possiede la forza vitale dell’albero stesso.

La terra come punto cardinale è il nord; come stagione è l’inverno.