Manipura chakra

Lo troviamo posizionato all'altezza dell'ombellico, nel plesso ipogastrico. Manipura presiede l'apparato digerente. Il suo elemento è il fuoco. Le caratteristiche principali: calore e trasformazione. A livello fisico, i cibi da noi ingeriti vengono trasformati dal fuoco gastrico per essere assorbiti dal nostro organismo. Se ci soffermiamo su questo aspetto ci rendiamo veramente conto di quanto il macrocosmo si riflette nel nostro microcosmo, ossia ciò che esiste fuori da noi, piante animali, minerali entrano a fa parte integrante della nostra persona proprio grazie all'azione di manipura. Questo ci porta a capire la famosa frase: SIAMO CIO' CHE MANGIAMO! Cerchiamo di mangiare con attenzione e ringraziamo sempre il cibo perchè è qualcosa che si offre a noi che diventa parte integrante del nostro corpo a livello fisico, e a livello energetico anche del nostro spirito. Se riflettiamo sulle diverse energie dei cibi ci accorgiamo che esse entrano dentro di noi e rimangono attive. Pensate al calore che sentite mangiando un cibo piccante, o alla dolcezza di un frutto, o se avete bisogno di energia per fare sport ricorrete ai carboidrati, se invece vi sentite tristi la voglia è quella di un dolcetto, o se siete stanchi di un caffè... ecc.. ecc... perchè le energie contenute nei cibi entrano direttamente nella nostra persona. Queste osservazioni ci fanno notare che il processo di trasformazione e di assimilazione non avviene solo a livello fisico ma anche emozionale. E non sono solo i cibi ad entrare dentro di noi, ma anche le parole, le immagini, le emozioni, e anche tutto questo deve essere trasformato da Manipura per essere assimilato nella maniera corretta. Se questo non avviene, i blocchi a livello del terzo chakra si trasformano in malattie quali, l'indigestione, gastrite, ulcera. Vi è mai capitato che vi sia rimasto il mangiare sullo stomaco perchè durante il pasto avete litigato con qualcuno? O avete ricevuto una brutta notizia? Oppure quando vi arrabbiate forte vi capita di sentire un bruciore allo stomaco? O ancora se qualcosa, o qualcuno non vi piace usate dire “mi sta sullo stomaco”.... in poche parole lo stomaco deve sempre rimanere vuoto, ciò che ci rimane pesa. Nello yoga possiamo lavorare molto su questa parte del nostro corpo con le torsioni che tonificano e massaggiano la regine addominale, e attivano manipura (quando facciamo le torsioni sentiamo subito calore nel corpo) e le flessioni all'indietro, che anch'esse lavorano sull'addome e in più ci forniscono di energia “attiva”. Ma l'aspetto comune a tutte le posizioni dello yoga che agisce su manipura è il momento dello scioglimento della posizione, quando dopo aver mantenuto correttamente la posizione e avere generato energia, la sciogliamo, la lasciamo andare, la distruggiamo, per fare si che l'energia generata dalla posizione venga trasformata e assimilata da tutto il corpo. È il ciclo della vita: nascita, mantenimento e morte. La morte è il momento della trasformazione, è dalle ceneri che nasce la vita. Riflettiamo sulla forza di questo Chakra sulla sua potente energia, e facciamola nostra, in modo da essere sempre pronti a trasformare, a distruggere per poter ricreare.