Saluto Alla Luna - Chandra Namaskar -

 

Questo articolo nasce dall’ascolto, dallo studio, dall’esperienza dal lavoro personale e con gruppi, da anni di attenzione e contemplazione di nostra Sorella Luna.

Osservando la luna ho iniziato a percepire la sua energia, e soprattutto ho iniziato a scoprirla dentro di me, le fasi, gli umori, il ciclo mestruale, il sonno la veglia, un ascolto continuo entrato naturalmente nella pratica dello yoga.

Lo condivido con gioia.

Chandra Namaskar è la sequenza dedicata alla Luna.

Va eseguita con amore e devozione ricordando che prima di tutto è una forma di saluto e di gratitudine verso questo meraviglioso astro che splende nella notte.

La luna ogni notte mostra una parte diversa di se, mai uguale alla sera prima, e proprio per questo è il simbolo della ciclicità della vita; tale aspetto rispecchia anche la ciclicità della donna, il ciclo mestruale ha pressappoco la stessa durata del ciclo lunare, 28 giorni, e l'intera vita della donna è in qualche modo ritmata dalle 4 fasi lunari: la luna crescente rispecchia la fanciulla durante la pubertà, la luna piena si può associare al momento della fecondità, la luna calante che dona se stessa è il momento della maturità, mentre la luna nuova la possiamo associare alla completa consapevolezza di se.

La luna ha una grandissima influenza sull’elemento acqua, sugli oceani sulle marre, sul mondo vegetale e sull’uomo, composto per tre quarti proprio da acqua.

 

La sequenza ideata dalla yogini Gabriella Cella Al Chamali è composta da 12 asana ognuna con una sua propria forma ed azione, che nell'insieme della sequenza lavorano in maniera sinergica attivando l'energia lunare in ognuno di noi.

Quando parliamo di energia Lunare ci riferiamo all'energia femminile, fresca, notturna, introspettiva, intuitiva che fluisce attraverso Ida Nadi, posta idealmente sul lato sinistro della colonna vertebrale, mentre sul lato destro, Pingala Nadi, trasporta l'energia solare, ossia la nostra parte maschile, calda, diurna, razionale.

Con la sequenza di Chandra Namaskar ci connettiamo mentalmente e fisicamente alla Luna, lasciando fluire la sua dolce energia dentro di noi.

A livello fisico la sequenza lavora sull'allungamento dei muscoli e li distende, e su tutti i fluidi del corpo, la pratica è consigliata alla sera proprio per il suo effetto calmante e rilassante.

A livello energetico l'effetto più importante lo troviamo a livello di Swadistana e Vishuddhi Chakra, non a caso due chakra che contengono nella loro rappresentazione grafica due momenti della luna: Swadistana, la luna crescente, Vishuddhi la luna piena.

Swadistana Chakra lo troviamo Situato nel plesso sacrale, presiede l'apparato genito urinario, si occupa di bilanciare la presenza dei fluidi del nostro corpo, il suo elemento è l’ acqua le cui qualità principali sono la morbidezza, l'adattabilità, la fluidità, la trasparenza. Il suo suono Ram.

Graficamente viene rappresentato come un fiore di loto con sei petali, all'interno del bocciolo è appoggiata una luna crescente, sopra di essa si trova un coccodrillo, tale animale simboleggia il movimento sotterraneo del Karma, ed è il veicolo dell'inconscio; si dice che tutto ciò che accade nella vita (karma) anche gli avvenimenti a cui non portiamo attenzione vengono raccolti e conservati proprio qui in Swadistana chakra trasformandosi in emozioni.

La divinità maschile di questo chakra è Pashupati il signore di tutti gli esseri viventi.

La divinità femminile che protegge questo chakra è Rakini, la Devi del regno vegetale.

Il mondo vegetale che si nutre prevalentemente di acqua è molto presente in questo chakra, e la Luna ha una fortissima influenza si di esso.

Vishuddhi Chakra è il loto dai 16 petali e nel suo centro è raffigurata la Luna Piena.

E’ il chakra della purificazione ma anche della comunicazione intesa anche come creatività.

Comunicare è creare attraverso la parola, dando vita a pensieri, emozioni, immagini che abbiamo dentro e prendono forma con le parole o semplicemente col suono della voce.

Con la vibrazione della nostra voce creiamo l’energia attorno a noi.

Il suo elemento è l’etere ed il bija mantra Ham

la divinità maschile che risiede in questo chakra è Sadashiva (l’essere supremo).

La Devi, divinità femminile è Shakini la dea della purezza rappresentata come il puro nettare, che nasce dalla luna Piena al centro di Vishuddhi Chakra

I grandi Yogi insegnano che nella gola, la Luna secerne il nettare di lunga vita (Amrta o Soma o Ambrosia), e la posizione eretta fa si che il Sole (situato in Manipura chakra) con il suo calore consumi questo liquido, portando l’uomo verso la malattia, la vecchiaia, la morte.

“Tutto il nettare che fluisce dalla luna della divina bellezza è, senza eccezioni, divorato dal sole, ed è per questo che il corpo è soggetto alla vecchiaia e alla morte.” Hatha Yoga Pradipica III 77

al centro della sequenza del Saluto alla Luna troviamo 3 posizioni capovolte, che fanno si che Vishuddi si trovi più in basso rispetto a Manipura, in modo da non intaccare la presenza di questo nettare.

Per quanto riguarda le asana della sequenza vi rimando alla Maestra, le trovate insieme ad altre sequenze e a grandi insegnamenti, nel suo libro "Il Grande Libro dello Yoga" edito da Garzanti; oppure affidatevi alla mia voce registrata su youtube cliccando questo link:

https://www.youtube.com/watch?v=RyBc3qb-el8&t=7s 

Buona pratica a tutti.

Om Shanti Om 

Francesca Biondi