La meditazione è una pratica relativamente semplice, non ha bisogno di spazi, ne di posizioni che devono essere eseguite correttamente, le uniche doti che servono sono: impegno costanza umiltà
- l’impegno è verso di noi, ci regaleremo 10 minuti al giorno per conoscerci di più
- la costanza, è la caratteristica essenziale per avere dei risultati, i 10 minuti al giorno vanno rispettati tutti i giorni
- l’umiltà ci permette di accettare ciò che accade, l’eventuale mancanza di risultati a breve termine, e la capacità di accettare ciò che scopriremo di noi stessi senza giudicare
PERCHE' MEDITARE?
Bella domanda, e sicuramente non posso dare la risposta esatta ad una domanda così profonda, posso semmai dirvi perchè io medito, e poi ognuno scoprirà attraverso la propria esperienza, dentro di se il suo perchè.
Medito per conoscere LA VERITA' su il mio vero essere. Per ora ho solo scoperto cosa e chi non sono, non sono ciò con cui mi identifico, non sono il mio corpo non sono la mia mente, in quanto questo corpo e questa mente sono in continuo mutamento, ogni istante nel mio corpo muioiono cellule e ne nascono di nuove, il sangue circola e si rinnova, il respiro porta nuova energia e lascia uscire quella vecchia, i capelli crescono la pelle si squama, il corpo cambia e anche la mente in ogni istante cambia i suoi pensieri, le sue volontà, insomma niente in me è uguale a ciò che era un attimo prima.
Eppure tutta la mia attenzione è sempre rivolta a questo "io" costruito dall’apparenza.
Meditare fa crollare delle certezze, ma soprattutto ci LIBERA DALL'IGNORANZA DI QUESTE CERTEZZE, e lentamente ci porta verso la verità. Questo ci permetterà di affrontare ogni giorno, con maggiore consapevolezza e leggerezza.
Goenka dice: "Il solo modo per sperimentare direttamente la verità è di guardare dentro noi stessi, di osservarci". Per tutta la vita siamo abituati a guardare fuori. Siamo sempre interessati a ciò che accade fuori, a ciò che fanno gli altri. Raramente, se non mai, abbiamo cercato di esaminare noi stessi, la nostra struttura mentale e fisica, le nostre azioni, la nostra realtà. Perciò siamo degli sconosciuti ai nostri stessi occhi. Non comprendiamo quanto sia dannosa questa ignoranza, quanto rimaniamo schiavi delle nostre forze interiori di cui non siamo consapevoli. E con le parole di Goenka chiudo questa breve introduzione, fatta solo per dire che quello che proveremo a percorrere sarà un cammino interiore, un metodo per provare a conoscere il nostro vero Sé, la nostra realtà interiore niente di più.
PRATICA PER LA 1° SETTIMANA
- alla sera mettete la sveglia 15 minuti prima del solito orario
- al vostro risveglio ringraziate l'universo per avere davanti a voi un nuovo giorno
- in un luogo di casa vostra sedetevi comodi su un cuscino o se preferite su una sedia, l'importante è che abbiate la schiena dritta
- trovate il modo di sentirvi comodi nella posizione che avete scelto- programmate la sveglia con il timer a 10 minuti
- socchiudete gli occhi e rilassatevi
- portate l'attenzione al vostro respiro nel momento in cui entra nel vostro naso e nel momento in cui esce
- fate questo esercizio fino a che non sentite suonare la sveglia.
- con calma alzatevi e iniziate la vostra giornata.
Eseguite questo esercizio TUTTI I GIORNI ALLA STESSA ORA E NELLO STESSO LUOGO senza cambiare nulla per una settimana,*probabilmente la mente proverà ad abbandonare l'attenzione al respiro per spostrla sui suoni esterni, gli odori, o i pensieri.non preoccupatevi, non accanitevi, non pensate di sbagliare, semplicemente quando ve ne acorgete riprendete l'esercizio fino al suono della sveglia.Questo è quello che inizieremo a fare Lunedì mattina e faremo per tutta la settimana. Naturalmente solo se abbiamo voglia di provare!
Buon cammino
Francesca Biondi
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