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Nel Cuore dello Yoga: Anahata Chakra

Anahata Chakra; colui che batte senza essere percosso, la musica che vibra nel mio petto in ogni istante, facendomi danzare al ritmo della vita.

Anahata è amore, gioia, felicità,  respiro unione tra l'io e il sè, tra la materia e lo spirito, è il punto di incontro, è Yoga.

 

La pratica dello yoga è principalmente una "ricerca", si pratica per cercare dentro di se la pace, la serenità l'equilibrio.

 

Questa ricerca è un viaggio all'interno, un'esplorazione consapevole che mi porta in contatto con il corpo materiale, sottile e spirituale, in questo viaggio parto dalle fondamenta, dalla profondità di Muladhara Chakra, è li che trovo le radici, il sostegno il nutrimento; è in questa prima fase del viaggio che prendo coscienza di me della mia presenza.

Quando incontro e sono consapevole per la prima volta di questo spazio posso finalmente affermare ECCOMI, CI SONO, IO SONO QUI, e sono pronta a crescere.

Dopo aver accolto, sperimentato l'energia di questo chakra, sentendo dentro di me un senso di sicurezza, mi muovo verso la dolcezza di Swadistana Chakra, è qui che inizio ad espandermi, ad emozionarmi, ad aprirmi alla sensualità, alla sessualità alla creatività, è in questo spazio che iniziano a prendere forma le mie idee, le mie emozioni, è in Swadistana che raccolgo, accolgo nascondo le mie esperienze, il mio vissuto giornaliero ciò che gli altri rappresentano per me;  nascono qui i contrasti e le sintonie, gli apprezzamenti e i rifiuti, il piacere e il dolore è in questo luogo che inizio a rapportarmi al mondo esterno. E' qui che NASCE IL MIO SENTIRE o anche il mio giudicare. 

Sono in pieno nella materia, le vibrazioni e le qualità di questi spazi le riconosco, le posso toccare con mano, lavorando su questi chakra ritrovo me stessa i miei pensieri, le mie necessità, i miei desideri.

E il viaggio continua, quando salgo verso Manipura, fisicamente mi trovo nella zona dell'ombellico, della digestione, del fuoco che brucia, scompone gli alimenti li rende assimilabili, li trasforma in energia.

Wow che forza, che potenza, tutto ciò che entra dentro di me, un frutto, un vegetale, un piatto di pasta una noce di cocco... diventa una parte di me.

Ma anche tutto ciò che sta all'esterno e mi raggiunge attraverso i 5 sensi immagini, suoni, forme, odori, Manipura li trasforma in energia e diventano parte di me.

Quindi è qui che ho la FORZA di agire, il POTERE di trasformare, è qui che attingo l'energia per vivere.

Manipura proprio come il sole una fonte di energia calda, attiva, forte, travolgente.

Il viaggio è solo a metà, ma lo devo percorrere lentamente con attenzione senza saltare le tappe, prendendo il tempo necessario.

Mi fermo, mi ascolto e mi accorgo che fino ad ora tutte le tappe che ho incontrato erano centrate completamente sul mio Io,  sul mio ego, IO SONO (Muladhara), IO SENTO (Swadistana), IO POSSO (Manipura), ma è giusto così, devo conoscermi in profondità devo costruire il mio Io se veramente voglio trascenderlo, se è vero che la Verità è dentro di me, devo avere una profonda conoscenza di me stessa per arrivare alla verità.

Riprendo il viaggio, mi sento sicura e procedo, la luce di Manipura illumina il cammino, la Porta di Anhata si apre e tutto cambia.

Quando apro la porta del cuore il respiro mi riempie il petto, mi sento leggera, libera, serena.

 

Entrare in Anahata è vivere nel cuore, è questo lo spazio dove posso iniziare ad abbandonare l'ego in nome dell'amore incondizionato, quell'amore che non vuole nulla in cambio.

E se questo amore lo rivolgo ad ogni forma di vita, anzi se lo rivolgo alla vita stessa ... ho finito di soffrire, ho finito l'interminabile ricerca del piacere nelle cose materiali, perchè l'amore non è materia è spirito, e allora tutte le energie che ho incontrato durante il cammino devo portarle verso questo centro, verso questa porta sempre aperta, verso il cuore.

Se porto l'energia di Muladhara verso il cuore, l'affermazione non sarà "Io sono" ma: "Io sono parte del tutto"

Swadistana, non sarà solo "Io sento" ma: "io sento e accolgo la presenza del tutto", e Manipura non più solo "io posso" ma diventerà: "Io offro".

Anahata Chakra,  il trampolino di lancio, il momento in cui scelgo di lasciare il piano materiale e farmi trasportare dall'energia dell'amore verso il piano spirituale.

Non vi è energia più potente dell'amore, se la coltivo posso superare qualunque ostacolo e raggiungere qualunque vetta.

Quando raggiungo il Cuore, il viaggio non è finito, ma sta per iniziare, quando raggiungo il cuore ha inizio lo Yoga, cambia la pratica, cambia il respiro, cambiano i pensieri.

Noi c'è più IO, MIO, VOGLIO, ... c'è solo IO AMO

e amo la pratica, amo il respiro, amo la vita e vivo con gratitudine ogni momento, senza giudizio e senza paura.

Solo allora posso addentrarmi sul sentiero dello Yoga

Yama

Nyama

Asana 

Pranayama

Prathiara

Dharana

Dhiana

Samadhi

l'incontro, l'Unione, tra il Sè universale e il Sè individuale

 

Om Shanti Om 

Francesca

 

per la pratica ti rimando a questo link

https://www.youtube.com/watch?v=yTLfebmubzA&t=146s 

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Commenti: 2
  • #1

    Marco (lunedì, 05 novembre 2018 22:11)

    Grazie, devo dire che vi sono pochi siti in cui si tratta di yoga in modo così appassionato e competente.

  • #2

    Francesca (martedì, 09 aprile 2019 16:58)

    Grazie a te Marco per aver dedicato del tempo a queste riflessioni
    Om Shanti Om