La luna è il simbolo del cambiamento, è la capacità di espandersi completamente per poi tornare a ritirarsi, dissolversi, svuotarsi fino a scomparire, per poter poi ricominciare a vivere nel cielo sempre più bella, più pura.
E’ strettamente legata alla mente e alla ciclicità dei pensieri, con la luna calante si praticano purificazioni fisiche e mentali, esercizi spirituali, si cerca di abbandonare i pensieri, la confusione di fare spazio nella mente, di renderla vuota, per poter poterla ricaricare di energia nuova, pura, luminosa.
La notte di Maha Shivaratri, è la 14° notte di luna calante del mesi di Phalgun (ultimo mese dell’anno lunare) è una notte in cui tutte le pratiche ascetiche sono facilitate dalla particolare posizione dei pianeti, che proprio in questa notte hanno un forte influsso catalizzatore delle energie spirituali.
Non a caso questa notte è dedicata a Shiva, il dio della distruzione, della morte, e allo stesso tempo, il danzatore della rinascita della vita , Shiva l’Asceta per eccellenza, il grande Yogi coperto solo di cenere.
Nella notte di Maha Shivaratri in India si medita, si digiuna, si cantano mantra.
Questa notte concediti il privilegio di ascoltarti, di svuotarti, di annullarti completamente, lasciando andare tutto ciò che sei o che pensi di essere.
- Siedi in silenzio e chiudi gli occhi
- ascoltati respirare
- diventa uno con il respiro
- e quando il tuo ego si dissolve inizia a cantare OM NAMA SHIVAYA
- canta senza interruzione, ancora, e ancora….. almeno 108 volte
- alla fine "stai"
Happy Shivaratri a te
Hara Hara Shiva Mahadeva
Francesca
Scrivi commento