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appunti spunti Muladhara Chakra

appunti spunti Muladhara Chakra

Siedo, respiro, sto.

Lascio che il respiro rallenti e la mente si calmi, canto il mantra Lam, sento la vibrazione del suono alla base della colonna vertebrale, nell'area del perineo, nello spazio che accoglie l'Elemento Terra, sto in Muladhara Chakra.

Rimango in silenzio, nel qui ed ora.

Medito.

 

Meditare su Muladhara Chakra porta un forte senso di radicamento, stabilità, equilibrio.

Meditare su Muladhara Chakra fa sì che l'energia di questo centro si attivi e si irradi.

Meditare su Muladhara chakra ci porta a alle nostre radici, alla parte più antica e profonda di noi, ci mette in contatto con chi siamo veramente.

"Io esisto" è l'affermazione legata a questo Chakra, un'affermazione che può sembrare scontata, ma in realtà non lo è.

Pensa a quante volte ti sei sentito invisibile, incerto, non presente anche davanti a te stesso; quante volte hai lasciato che gli eventi prendessero il sopravvento e ti trascinassero dove non avresti voluto, così come una foglia viene trasportata dal vento.

Tutte quelle volte, hai messo in dubbio l'affermazione "io esisto", non hai permesso a te stesso di essere "completamente presente" in questo luogo e in questo momento.

A volte è la "paura di esistere" che ci porta a negare la nostra stessa esistenza.

Paura legata ad esperienze traumatiche, al dolore vissuto, a qualcosa o qualcuno che ci ha ferito, al passato che ci portiamo dietro e non ci permette di "stare" nel presente ma continua a farci "rivivere" nel passato.

Per poter affermare "io esisto" dobbiamo lasciare andare il passato, il suo peso, le sue paure, dobbiamo liberarci di ciò che oramai non esiste più, e soprattutto abbandoniamo la paura del futuro: come può fare paura qualcosa che ancora non esiste e forse mai esisterà? dobbiamo riconoscere che tutto ciò non è reale, per poter  vivere nella verità.

In Muladhara troviamo la capacità e la forza di liberarci di tutto questo.

L'energia di questo spazio è un'energia discendente, Apana Vayu, la cui spinta verso il basso permette al corpo di liberarsi delle scorie attraverso la minzione, defecazione, mestruazione, eiaculazione.

La stessa energia a livello mentale e spirituale ci aiuta ad abbandonare ciò di cui non abbiamo più bisogno, di alleggerire mente e spirito e permettergli di elevarsi.

Questa energia è presente in ognuno, ma per poter ottenere buoni risultati dobbiamo ascoltarla, riconoscerla, viverla, sentirla attiva.

Per attivare questa energia a livello mentale e spirituale: meditiamo in Muladhra e pratichiamo in Mula Bandha.

 

Nelle asana in posizione eretta è la spinta dei piedi verso il basso che dà stabilità e crea una forza opposta che spinge verso l'alto dai piedi alle gambe, al bacino alla base della colonna vertebrale e da lì sù lungo Ida e Pingala Nadi fino ad Ajina Chakra, e a questo punto sono completo; esisto.

Le asana in piedi, sviluppano la capacità di sentire la spinta verso il basso come la prima fonte di energia che ci spinge verso l'alto.

 

Per essere presente in Muladhara Chakra:

Lascio andare il passato

Medito nel presente

Spingo con forza verso il basso per poter salire

Sono consapevole della mia esistenza

 

Om Shanti Om

Francesca

 

propongo di seguito una breve pratica dedicata a Muladhara Chakra e all'elemento terra

https://www.youtube.com/watch?v=3q82_0DLPqk 

 

 

 

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