appunti spunti Swadistana il chakra emozionale

Tante volte abbiamo sentito dire

"Swadistana è il chakra delle emozioni"

Ma quante volte ci siamo concessi di vivere "liberamente" le nostre emozioni in questo chakra e quante invece le abbiamo represse, bloccate, giudicate?

O più semplicemente: abbiamo realmente ascoltato le emozioni attraverso questo chakra?

Bè vale la pena provare........

 

Chiudo gli occhi, rilasso, respiro  sento il diaframma morbido sollevarsi e l’aria scende nell’addome, in profondità, espiro, e tutto tace, silenzio, vuoto spazio, ascolto “sento”.

 

Eccomi in Swadistana chakra, nella mia profondità, la’ dove si muove tutto ciò che entra attraverso gli organi di percezione.

È qui che nasce il contatto con l’esterno, l'ascolto l'emotività.

 

Se Muladara Chakra mi ha concesso di radicarmi, di poter “esistere”,

in Swadistana inizio a sviluppare il mio “sentire” .

 

Il sentire porta a provare emozioni e ad avere reazioni, porta ad agire e quindi a muoversi.

Swadistana è il chakra della mobilità della fluidità della creatività.

L’elemento acqua, fluido, adattabile, ha sede in questo chakra.

Se questo spazio è flessibile e morbido, ciò che accade all’esterno verrà accolto senza resistenza e susciterà emozioni e reazioni gentili, dolci, benevole, se rimane rigido o chiuso farà fatica ad accogliere e nascerà il contrasto.

Il lavoro su Swadistana chakra è un lavoro di flessibilità, adattabilità, accoglienza verso tutto e tutti, è una ricerca di morbidezza fisica e mentale, il primo passo per liberarsi dal il circolo di azione e reazione che si perpetua durante tutta l’esistenza e ostacola la liberazione spirituale.

Lasciare che tutto accada senza reagire, giudicare, intralciare, penso che sia lo scopo di questo centro.

Infondo è qui che nasce la vita stessa ed è qui che ha origine e prende forma ogni pensiero creativo

La creatività è fluida, a volte dolce, a volte travolgente, sconvolgente ma non possiamo trattenerla, come un fiume in piena deve essere lasciata libera di scorrere per raggiungere il mare.

Ciò che entra dentro di noi, in forma di suoni, immagini, odori, sapori raggiunge questo centro, si muove, si trasforma, crea....  se siamo contratti, mettiamo ostacoli a questa creatività che non riesce a liberarsi, a uscire e ci sovrasta, diventa paura, ansia, depressione, angoscia… ma se lasciamo vivere dentro di noi le nostre emozioni, senza giudicare, reagire, bloccare, esse si trasformano e a volte creano, a volte scorrono fluide, a volte sgorgano impetuose, ma raggiungono il mare e trovano pace, serenità casa.

In Swadistana chakra impariamo che "lasciare andare ci rende liberi"

In Swadistana chakra realizziamo che ogni fiume deve essere lasciato libero di raggiungere il mare

 

MANTENERE IN EQUILIBRIO SWADISTANA CHAKRA

nello yoga abbiamo tante posizioni che aiutano a lavorare in questo spazio:

per esempio i piegamenti in avanti come Pachimottanasana e Janu Shirshasana, portano flessibilità e calma a corpo e mente

alcuni inarcamenti all’indietro come: sfinge, cobra, locusta, distendono in muscoli dell’addome e massaggiano gli organi interni

 

la RESPIRAZIONE ADDOMINALE è secondo me il primo passo per prendere coscienza in

Swadistana chakra e fare fluire “Prana”, energia.

 

ESERCIZIO

• - distenditi comodamente su un tappetino
• - espirando piega la gamba destra, abbraccia il ginocchio destro e accompagnalo verso il petto, rimani per alcuni respiri, poi espirando avvicina il viso al ginocchio, lentamente ritorna in posizione supina
• - ripeti sul lato sinistro
• - ripeti piegando entrambe le gambe simultaneamente
• - alla fine rimani disteso/a con le mani appoggiate sull’addome, porta con dolcezza il respiro fino all’addome, e continua per alcuni minuti la respirazione addominale.

 

PAROLE CHIAVE:

- IO SENTO

- EMOZIONI

- ACQUA

- MOVIMENTO

- FLUIDITA’

- CREATIVITA'

- ACCOGLIENZA