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Sankalpa

 

 

Tu sei il tuo desiderio più profondo (Sankalpa)

Il tuo desiderio è la tua intenzione

La tua intenzione è la tua volontà

La tua volontà è la tua azione

La tua azione è il tuo destino

 

 

Lo yoga è un viaggio dentro se stessi, alla ricerca del nostro vero sé, della parte più luminosa dell'essere.

Il viaggio è lungo, forse non basta una vita.

Durante il cammino cerchiamo di imparare come gestire al meglio il corpo che ci è stato messo a disposizione, come controllare il respiro e governare la mente, impariamo a conoscerci, ad amarci a lasciare andare il superfluo; tutto questo spesso costa fatica, la pratica và eseguita con impegno, corpo mente e respiro sono sempre sotto controllo affinché l’asana o il pranayama, siano eseguiti correttamente.

 

Ma c’è una parte dello yoga in cui il corpo e la mente devono essere abbandonati, lasciati andare, per non interferire: il Sankalpa.

 

Il Sankaòpa è il desiderio, o proposito che può migliorare la tua vita fino a cambiarne il destino.

 

E' una pratica molto antica, legata al momento dello Yoga Nidra (rilassamento cosciente e profondo) è il nostro desiderio più sincero perchè non nasce dalla mente pensante e giudicante, ma direttamente dall’anima, dalla nostra vera natura e proprio per questo ha una grande grande grande forza capace di dare una nuova direzione alla vita.

 

Il Sankalpa può farti diventare chi veramente vuoi essere, o fare ciò che veramente vuoi fare.

 

È un seme che pianti dentro di te dopo aver ripulito completamente il terreno (hai eliminato la mente e i pensieri) e viene nutrito con la pratica dell’affermazione.

 

Ricorda: il Sankalpa non esaudisce un desiderio ma crea la forza mentale per realizzarlo.

 

Come tutte le cose importanti deve essere eseguito correttamente:

  • il desiderio prende forma dopo un completo rilassamento fisico mentale
  • viene ripetuto 3 volte prima e dopo lo yoga nidra
  • è un’affermazione positiva (non contiene alcuna negazione, non contiene: sé o ma)
  • esprimi l’intenzione al presente come se fosse già realizzata
  • può riguardare qualunque sfera della tua vita (salute, lavoro, spiritualità, carattere, ecc)
  • deve essere personale (non deve comprendere nessun altro soggetto)
  • cerca di esprimerlo in modo breve, semplice e definito

faccio di seguito alcuni esempi di Sankalpa per capire meglio cosa intendo:

“sono una persona forte”

“mi sento amata”

“sono sana”

"sono felice"

“sono determinata" (nella pratica, sul lavoro, nella società….. dove vuoi)

“ogni mattina pratico il saluto al sole”

“sono costante nella meditazione” 

ecc ecc ecc 

 

Se desideri lasciare andare dei “vizi” (fumare, bere, giocare ecc) puoi per esempio dire:

“sono consapevole di tutte mie azioni” oppure “tutto ciò che faccio è per il mio bene”

 

Nel momento in cui esprimi a voce o dentro di te il tuo “desiderio” o Sankalpa” esso diventa la tua “intenzione

Esprimerai la tua intenzione prima e dopo lo yoga nidra, ossia nel momento in cui corpo e mente non creano ostacoli cosicché entrerà in profondità, nel subconscio, li metterà radici e crescerà acquistando potere e diventando forza di volontà, questa forza ti farà “agire” in linea con il tuo desiderio (perchè la forza nasce dal desiderio stesso) e la tua azione realizzerà il tuo “destino”.

  

Tu sei il tuo desiderio più profondo (Sankalpa)

Il tuo desiderio è la tua intenzione

La tua intenzione è la tua volontà

La tua volontà è la tua azione

La tua azione è il tuo destino

 

Una volta che hai "trovato il tuo Sankalpa puoi ripeterlo ogni mattina appena sveglio per iniziare la giornata, puoi ripeterlo prima e dopo la meditazione o il canto del mantra.

Il Sankalpa una volta espresso inizierà a vibrare dentro di te e intorno a te, e come ogni vibrazione sarà l'inizio della creazione di qualcosa di nuovo. 

Om Shanti Om

Francesca 

 

 

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Commenti: 4
  • #1

    Mara (giovedì, 20 gennaio 2022 18:25)

    È solo con la calma e il silenzio e della mente che affiorano i nostri più “sinceri” desideri… non conoscevo lo yoga nidra ma da come lo hai descritto sembra essenziale per trovare e realizzare il nostro “sankalpa”. Grazie Francesca

  • #2

    Francesca Yoga (sabato, 29 gennaio 2022 17:05)

    grazie a te Mara per la tua presenza.
    lo Yoga Nidra è essenziale nell'Hata Yoga come conclusione di ogni sessione di pratica fisica, in quanto è il momento in cui mi lascio andare alla forza di gravità, non oppongo resistenza, mi abbandono completamente e consapevolmente, lascio andare corpo e mente, ed è in quel momento che l'energia fluisce libera e tutto trova il suo equilibrio.
    L'equilibrio è lo stato in cui le energie non sono più in "competizione", è il punto "zero" in cui tutto è possibile, è quindi il luogo ideale per seminare il proprio Sankalpa.
    Om Shanti Om
    Francesca

  • #3

    Fiorella (lunedì, 28 febbraio 2022 23:56)

    Bellissimo tutto ciò che leggo qui per caso stasera
    Grazie per le tue condivisioni

  • #4

    francesca (mercoledì, 02 marzo 2022 19:03)

    Namaste Fiorella,
    grazie per essere entrata per caso nel mio blog e per aver lasciato il tuo commento.
    Un abbraccio virtuale
    Om Shanti Om
    Francesca