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appunti spunti: i "Guerrieri dello yoga"

Eccoci qui, dopo due anni di pandemia di crisi economica, politica, sociale, siamo purtroppo tornati a parlare anche di guerra… sembra che il peso del mondo stia ricadendo su di noi, per questo oggi le mie riflessioni sono rivolte ad alcune asana dello yoga da cui possiamo attingere la forza per rimanere saldi in ogni circostanza.

 

- Virabhadrasana la posizione del guerriero, e le sue varianti sono per me le asana migliori per questo scopo.

Quando eseguo Virabhadrasana nella mente ho la Bagavad Gita, “il Canto del Beato” che narra del dialogo tra il principe-guerriero Arjuna e il Dio Krishna sul campo di battaglia di Kuruksetra

 

Mi è stato chiesto: perché una posizione che apparentemente può evocare violenza è così importante nello yoga?

 

Posso rispondere a questa domanda solo chiedendoti di eseguire questa posizione

(nella variante che preferisci 1,2 o 3)

Entra lentamente e correttamente nella posizione:

- inizia radicando i piedi

- senti il peso del corpo equamente distribuito su entrambi i piedi, allunga bene le dita e porta l’attenzione sotto le piante, fino a sentire l’energia della Madre Terra entrare dalle tue suole

- lascia salire questa energia lungo le gambe e attiva completamente ogni muscolo

senti la forza raggiungere il bacino e le anche, posiziona correttamente questa parte di te a seconda della variante che hai scelto

(apri bene il bacino nella variante 2 allinea il bacino di fronte a te sulla linea delle spalle nelle varianti 1 e 3)

- senti come la forza delle gambe alleggerisce il peso del corpo

- ora lascia salire la forza lungo tutto il busto, ascolta la forza della terra raggiungere il plesso solare e da li trasformarsi in vigore, potenza, coraggio

- distendi completamente l’addome, allunga la colonna vertebrale, senti aumentare gli spazi tra le vertebre

- scendi con le spalle per non provare tensione nel collo e rientra con le scapole affinché il torace si apra completamente creando spazio al respiro

- distendi il tratto cervicale

- posiziona le braccia

 

MANTIENI LA POSIZIONE PER ALMENO 12 RESPIRI SU OGNI LATO

POI RITORNA DISTENDITI IN SHAVASANA PER ALCUNI MINUTI COMPLETAMENTE RILASSATO E ASCOLTA IL TUO COPRO E LA TUA MENTE

 

Ecco che la risposta arriva dal tuo sè, se hai eseguito correttamente la posizione un senso di stabilità di radicamento di fiducia di coraggio pervade ora ogni tua cellula.

E’ questa l’energia del guerriero, la sua lotta è contro le tue paure il tuo senso di sfiducia nel futuro, è il coraggio di andare avanti e di lottare per la pace interiore.

 

Nella posizione del guerriero il tuo corpo “lotta” contro la forza di gravità per mantenersi eretto correttamente facendo lavorare ogni muscolo, “lotta” contro la mente che vorrebbe cedere dopo pochi respiri e ritornare alla “comodità” di una posizione più morbida, “lotta” affinché il respiro ritrovi il suo spazio ed il suo ritmo anche sotto sforzo.

 

Lo Yoga dei Guerrieri combatte la guerra contro le paure, le insicurezze, le cattive abitudini e le sue armi sono la forza e il coraggio del fuoco di Manipura Chakra e la stabilità della terra sita in Muadhara Chakra

 

Essere un Guerriero dello Yoga significa essere una persona stabile, integra, coraggiosa, che fortifica se stesso per vivere nella luce in ogni circostanza

 

Jay Ho

FRancesca

 

nel link sotostante ti propongo 30 minuti di pratica per sviluppare la forza del guerriero

https://www.youtube.com/watch?v=AXEGsrbS_C8

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